Direttore tecnico / project manager

Dom*** ***** (XX Anni)
Dipendente a CSD
Università di Messina
Milazzo,
Sicilia
Questo candidato e' disposto a spostare
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Esperienza
Dipendente
CSD
lug 2017 - feb 2018
Project Manager
Formazione
Laurea Ingegneria Civile / Strutture
Università di Messina
set 1994 - nov 2004

          
        
Lingue
Francese - Bilingue
Italiano - Bilingue
Inglese - B1 / B2
Informazioni addizionali
DATI PERSONALI

•	Data e luogo di nascita: 02/02/1974 Losanna (Svizzera)
•	Nazionalità: Italiana 
•	Stato civile: Coniugato con figli

ESPERIENZA PROFESSIONALE

luglio 2017 - febbraio 2018

•	Capo Progetto della società CSD INGENIEURS SA per la gestione contrattuale di progetti in corso et la partecipazione a gare d’appalto per le fasi da 31 a 53 (SIA 103).


gennaio 2016 - giugno 2017

•	Consulente Indipendente per il consiglio e l’assistenza tecnica alla Stazione Appaltante o all’Impresa di costruzione nell’ambito di lavori pubblici infrastrutturali.

Nel quadro di questa mia funzione, collaboravo con aziende nazionali ed internazionali al fine di analizzare e risolvere problemi specifici, sia tecnici che di natura contrattuale.

Nome di alcuni clienti: ALAK S.r.l, Dipartimento di Protezione Civile, Maiorana Costruzioni.

Progetti: Sviluppo Urbano di Abidjan (Costa d’Avorio), Emergenza terremoto / Valutazione dei danni causati a gli edifici (Italia), Tempa Rossa / Raffineria di Taranto (Italia).


maggio 2012 - settembre 2015 

•	Subcontract Administrator della società francese RAZEL-BEC per la costruzione di una diga in Calcestruzzo Rullato Compattato (RCC) a Tabellout, in Algeria, per conto del Ministero delle risorse acquifere - “Agence Nationale des Barrages et Transferts” (ANBT). [Importo dei lavori: 180.000.000 Euro].

Il ruolo in questione consisteva principalmente nel seguire l’operato dei subappaltatori durante le varie fasi di costruzione della diga, interfacciandosi quotidianamente con i relativi responsabili di cantiere, in modo da garantire l’avanzamento dei lavori nel rispetto dei tempi e dei costi contrattuali, individuando in tempo utile i problemi e gli eventuali motivi di contenzioso.

Nell’ultimo anno e mezzo mi é stato inoltre affidato ad iterim il ruolo di Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Cantiere, composto già da due persone. I risultati sono stati evidentemente soddisfacenti dato che non é stato necessario nominare alcun titolare fino alla fine del cantiere.
 
La diga di Tabellout é costituita da circa 1.000.000 m³ di RCC. L’altezza massima misurata a partire dalla fondazione é di 121 m e la lunghezza in cresta diga é di 366 m. Lo scavo d’un apposito tunnel é stato iniziato con una TBM per trasferire 300.000.000 m³ d’acqua l’anno ad una distanza di 14 km.


ottobre 2010 - aprile 2012

•	Deputy Project Manager della BENTINI S.p.A. per i “Lavori relativi alla costruzione di quattro serbatoi criogenici, di due serbatoi sferici, delle opere civili e delle condotte per il Progetto GNL 3Z” ad Arzew, in Algeria, per conto della “Joint Venture” SNAMPROGETTI, CHIYODA, SAIPEM CONTRACTING, a beneficio dell’Ente Appaltante SONATRACH (Ministero dell’Energia e delle Risorse Minerarie). [Importo dei lavori: 430.000.000 Euro].

Il ruolo consisteva nel coadiuvare il Project Manager nella gestione in loco dell’intera commessa, curando sia i rapporti interni con lo staff di cantiere, che i rapporti esterni con il cliente, i fornitori ed in particolare con i subappaltatori (per lo più francofoni), interfacciandomi periodicamente con i relativi Construction Manager (civili, meccanici, elettrici, ecc.), in modo da assicurarmi del rispetto degli impegni contrattuali.

Nell’ambito delle mie funzioni, ho anche collaborato con il Dipartimento Qualità per coordinare gli interventi degli ispettori CND (raggi X, gamma, ecc.)

I serbatoi LNG hanno una capacità di 160.000 m³ ciascuno, mentre i serbatoi Propano e Butano hanno una capacità rispettivamente di 56.000 m³ e 12.000 m³. Per la loro realizzazione, é stato indispensabile pianificare minuziosamente e ben coordinare le diverse attività dato che – visto i tempi stretti del settore petrolifero – i lavori Civili, Meccanici, Elettrici ed Elettromeccanici sono sempre stati eseguiti in parallelo. 


novembre 2009 - settembre 2010

•	Project Manager dell'ASTALDI S.p.A. per il completamento e la messa in servizio di una diga in terra nella provincia di Mostaganem, in Algeria, per conto del Ministero delle risorse acquifere – “Agence Nationale des Barrages et Transferts” (ANBT). [Importo dei lavori: 130.000.000 Euro].

L’incarico prevedeva la gestione della commessa nelle sue fasi conclusive, con il completamento del corpo diga, il riempimento dell’invaso e la messa in servizio degli impianti idromeccanici, fino al collaudo finale, curando i rapporti con il cliente e coordinando le risorse disponibili, nel rispetto dei tempi e dei costi previsti.

La diga di Kerrada é costituita da 4.700.000 m³ di terra zonata. L’altezza massima misurata a partire dalla fondazione é di 85 m e la lunghezza in cresta diga é di 1.050 m. Si tratta di un bacino di accumulo avente una capacità di 70.000.000 m³. Il circuito idraulico, costituito da tre condotte da 2.000 mm di diametro, trasferisce l’acqua dall’invaso alla stazione di pompaggio - distante 8,2 km - e viceversa.


gennaio 2009 - ottobre 2009

•	Project Manager della C.M.C di Ravenna per la costruzione di una diga nella provincia di Khenchela, in Algeria, per conto del Ministero delle risorse acquifere – “Agence Nationale des Barrages et Transferts” (ANBT). [Importo dei lavori: 50.000.000 Euro].

L’incarico consisteva nel gestire in loco la commessa sin dalle fasi preliminari, con il coordinamento dello staff disponibile, la supervisione delle attività d’incantieramento e della campagna geologica complementare, la selezione dei fornitori e dei subappaltatori, la ricerca delle cave di prestito e l’avvio delle relative procedure amministrative per l’ottenimento delle concessioni, l’analisi dettagliata dei disegni esecutivi e dei luoghi in modo da verificare la validità del budget di gara.

Prima dell’inizio effettivo delle lavorazioni in cantiere, l’appalto é stato pero’ tolto alla CMC ed assegnato ad una ditta locale - piuttosto influente - per presunte irregolarità improvvisamente apparse nell’offerta tecnica. La sociétà ha comunque abbandonato di buon grado il progetto dato che dalla successiva rielaborazione del budget di gara era emersa una perdita netta di 6 milioni di euro.

La diga di Tagharist é costituita da 1.500.000 m³ di terra zonata. L’altezza massima misurata a partire dalla fondazione é di 43 m e la lunghezza in cresta diga é di 430 m. Per la deviazione provvisoria del fiume é stata realizzata una galleria da 418 m di lunghezza e 7 m di diametro.


novembre 2007 - dicembre 2008

•	Direttore di Cantiere della CONSORTILE NICETO S.r.l., costituita dall’ATI DEMOTER S.p.A. – S.A.C.A.I.M. S.p.A. – FONDAZIONI SPECIALI S.p.A. – SALCEF S.p.A. per l’esecuzione delle « opere di completamento relative alla realizzazione del raddoppio ferroviario nella tratta Patti – Messina » per conto di R.F.I. S.p.A.. [Importo dei lavori: 23.000.000 Euro].

Le mansioni principali consistevano nel gestire la commessa in conformità alle previsioni contrattuali e nel rispetto del budget, curando i rapporti con la stazione appaltante, sovrintendendo l’operato dei preposti, delle imprese subappaltatrici e dei fornitori, in piena autonomia organizzativa, riportando alla Direzione Generale i risultati conseguiti nel periodo di riferimento, redigendo a tal fine il conto economico e revisionando il budget regolarmente.

L’appalto prevedeva la realizzazione di diverse opere, tra cui una galleria artificiale stradale - costituita da pali di grosso diametro - per sottopassare la nuova linea ferroviaria da costruire, alcune viabilità stradali alternative, un rilevato ferroviario, due ponti a travata, la sistemazione idraulica di due torrenti, l’armamento ferroviario, gli impianti tecnologici di trazione elettrica e luce forza motrice, le barriere antirumore, un fabbricato commerciale di stazione ed un tratto di fognatura.


gennaio 2006 - ottobre 2007

•	Responsabile dell’Ufficio Tecnico della CONSORTILE OGNINA S.r.l., costituita dall’A.T.I. CARIBONI STRADE E GALLERIE S.p.A. – DEMOTER S.p.A. per la realizzazione delle « opere civili della nuova sede ferroviaria tra le fermate di Catania Ognina e Catania C.le. » per conto di R.F.I. S.p.A.. [Importo dei lavori: 40.000.000 Euro].

Le mansioni principali riguardavano il coordinamento della progettazione esecutiva, lo sviluppo in cantiere dei dettagli costruttivi sulla base delle effettive necessità operative, la redazione del programma lavori in accordo con la Direzione di Cantiere, la programmazione delle interruzioni e dei rallentamenti ferroviari, il rilascio in tempo utile delle necessarie autorizzazioni da parte dei vari enti locali.

Tra le opere più significative si annovera la realizzazione di due gallerie artificiali, un rilevato ferroviario, un viadotto a travatura reticolare, una fermata sotterranea con relativi cunicoli e pozzi d’aerazione, alcuni fabbricati viaggiatori, nonché la demolizione di un viadotto ferroviario a travata - con taglio diamantato e pinze idrauliche - ed il consolidamento di gallerie esistenti. L’opera principale dell’appalto, la galleria naturale “Ognina”, é stata scavata con l’ausilio di microcariche esplosive e martellone idraulico all’imbocco Nord e di una fresa puntuale all’imbocco Sud.


gennaio 2005 - dicembre 2005

•	Contract Manager della DE.MO.TER S.r.l. in missione all’estero per la realizzazione di due dighe collinari nella regione di Sfax, in Tunisia, per conto della COOPERAZIONE ITALIANA. [Importo dei lavori: 8.000.000 Euro].

Il ruolo consisteva principalmente nel seguire in loco la commessa sin dalle sue fasi iniziali, verificando l’effettivo rispetto degli obiettivi contrattuali ed individuando per tempo gli eventuali motivi di contenzioso, da sviluppare successivamente con il supporto degli esperti presenti in sede.  

La mia missione si é rivelata piuttosto proficua sotto l’aspetto economico dato che – per il solo anno 2005 – il committente ha riconosciuto all’impresa il diritto ad un claim da 1.000.000 di euro per il mancato ottenimento degli espropri e l’assenza degli elaborati esecutivi.

L’appalto in questione era finalizzato all’innalzamento del livello della falda acquifera a beneficio dell’agricoltura locale. La realizzazione di questi due sbarramenti collinari rientrava nel più ampio “Progetto per la valorizzazione delle regioni del Sahara e del sud della Tunisia”, istituito dal Ministero degli Esteri del Governo Italiano per la realizzazione di alcune opere primarie da donare al Governo Tunisino.


settembre 1999 - dicembre 2004

•	Responsabile della Progettazione presso lo studio associato TECHNO ENGINEERING di Messina per il coordinamento dell’area tecnica nelle attività di progettazione di opere civili [Importo complessivo delle opere progettate: 35.000.000 Euro].

Riportando gerarchicamente al Direttore Tecnico della Società d’Ingegneria, le mansioni principali riguardavano la progettazione civile delle opere (preliminare, definitiva, esecutiva) e la definizione dei calcoli strutturali sia in ambito statico che dinamico. In alcuni casi, gli incarichi prevedevano anche la direzione dei lavori in sito al fine di assicurarsi che le opere fossero conformi al progetto.

I lavori venivano commissionati sia da enti pubblici che da ditte private, pertanto sono state progettate diverse tipologie di opere, quali fabbricati per l’edilizia residenziale, alloggi popolari, scuole, metanodotti, ponti, viadotti, strade, muri di sostegno, paratie e ristrutturazione di edifici.


ISTRUZIONE E FORMAZIONE	

•	Iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri di Messina – Sezione A – Dicembre 2004

•	Laurea vecchio ordinamento in Ingegneria Civile, indirizzo Strutture, conseguita presso l’Università degli studi di Messina a novembre 2004. Votazione: 101/110

•	Diploma di Geometra conseguito presso l’Istituto tecnico “Leonardo da Vinci” di Milazzo nel 1994. Votazione: 60/60

Materie d’indirizzo ed orientamento:

•	Teoria e progetto dei ponti; Teoria delle strutture; Dinamica delle strutture; Costruzioni in zona sismica; Sicurezza ed affidabilità delle costruzioni; Fisica tecnica; Elettrotecnica; Metodi numerici. 

Tesi di laurea:

•	“Problemi tecnologici nella progettazione dei ponti a cavi esterni”, sviluppata in collaborazione con la Società BALDASSINI & TOGNOZZI S.p.A.

	Lo studio è stato rivolto al progetto di un blocco d’ancoraggio in acciaio, per un ponte in c.a.p. a cavi esterni, al fine di valutarne l’impiego in alternativa ai tradizionali blocchi in calcestruzzo. I Risultati della ricerca incoraggiano l’approfondimento del tema trattato.
		

LINGUE STRANIERE

•	Bilingue ITALIANO / FRANCESE (madrelingua).
•	INGLESE: Buona conoscenza (livello B1/B2 del QCER). Nel periodo da ottobre a dicembre 2015, ho seguito corsi individuali in Inghilterra, presso la scuola "Churchill House", nelle città di Ramsgate, Brighton e Londra.


COMPETENZE INFORMATICHE

•	Appropriata conoscenza di Windows, Mac ed Internet.
•	Software utilizzati: MS Office, MS Project, Autocad, Ansys, SAP, Drain, Mathematica. 
•	Linguaggi di programmazione trattati in ambito didattico: C++, Fortran.


ALTRE COMPETENZE E CAPACITA’ ACQUISITE

•	Conoscenza delle norme SIA (118, 112 e 103).
•	Conoscenza di base delle norme FIDIC ed esperienza nella gestione di contratti internazionali.
•	Capacità di gestire - in autonomia e con autorevolezza - le risorse disponibili per il conseguimento degli obiettivi programmati.
•	Abilità tecniche consolidate attraverso il lavoro sul campo.