Segretaria, bibliotecaria, archivista, gestione eventi, incoming, ufficio stampa e comunicazione

Ho svolto uno stage formativo presso L' Ufficio Stampa e Comunicazione del Consorzio Nazionale dei Servizi (dal 1 Marzo 2017 e si concluderà il 28 Febbraio 2018). Il primo incarico che ho ricoperto consisteva nell' aggiornare mensilmente la rassegna stampa operando un montaggio con il software Nuance Power PDF.  Inoltre quando mi era stato richiesto predisponevo piani di comunicazione dei soci,  tabelle, fogli di lavoro Excel. Quotidianamente facevo l' aggiornamento  del database dei contatti e liste dei giornalisti  in fogli world e in base alle consegne compilavo i moduli delle richieste di acquisto (RdA, B &A), preoccupandomi di archiviare la documentazione in cartelle condivise. Durante i periodi di preparazione degli eventi ero  chiamata a mantenere la corrispondenza con gli uffici dei grafici e con i responsabili del montaggio video. In occasione delle trasferte facevo l' incoming e accoglienza alle giornate del consorzio facendo accreditare gli ospiti e i soci delle cooperative. Tra le altre attività compilavo la nota spesa mensilmente dei responsabili, occupandomi inoltre di prenotare la sala riunione in occasione delle videoconferenze, alberghi, treni in caso di incontri o meeting fuori sede e  taxi per gli spostamenti in base alle necessità.. Durante il mio percorso lavorativo ho fatto molteplici sostituzioni al back office principalmente al centralino trasferendo le chiamate a numeri interni, occupandomi della prenotazione e ritiro dei pacchi o buste in sede

Ho svolto la borsa di collaborazione presso la Biblioteca di Storia delle Arti e Archeologia dell' Università degli Studi di Roma Tre ( da ottobre 2015 a marzo 2016).  Durante il periodo di stage formativo presso tale sede ho svolto il lavoro di archivista e bibliotecaria . Ero stata chiamata a effettuare lo scarico dei  prestiti e restituzioni in base alla  scadenza del prestito del materiale richiesto. Le attività principali riguardavano la sistemazione corretta  negli appositi scaffali del materiale librario .In base alla apposita collocazione era richiesto di archiviare i libri consultati che gli utenti riponevano a fine giornata nel deposito. Occorreva dimostrare praticità nell' uso del sotware per scaricare e caricare i prestiti in maniera rapida usando il barcode , tenendo sempre a mente di riporre l' apposita busta con la medesima scheda compilata dell' eventuale prestito.  Molte volte in base alla richiesta dell' utente per prestiti o consultazioni che venivano richieste  ero chiamata a cambiare stanza dove era presente un altro archivio sempre tenendo in considerazione l' apposita collocazione per riporto nella maniera idonea.  L' ordine della sala, l' accesso degli utenti e la loro registrazione erano le principali mansioni da svolgere.

Ho svolto una campagna di scavo archeologico presso il Foro della Pace dal 5 al 30 Settembre 2016.Il responsabile dell' area era il professore della cattedra di Archeologia Medievale Riccardo Santangeli Valenzani.
Le mansioni principali che ho svolto durante il mio periodo da tirocinante consistevano nello scavo delle unità stratigrafiche analizzandone il terreno e i vari differenti tipi di colore cercando di ipotizzare una possibile datazione storica anche in base ai vari reperti in esse rinvenuti . L' individuazione del cambiamento del limite stratigrafico dell'area di scavo era il fine principale dell' attività archeologica. Ho svolto inoltre attività correlate al trattamento dei materiali archeologici: lavaggio, siglatura, inventario con identificazione delle classi, delle produzioni e talvolta anche dei tipi. A turno i singoli membri del gruppo erano chiamati a lavare con spazzolino e spugnette i reperti archeologici e ceramici al fine di individuare la categoria ceramica o la tipologia del marmo preso in esame.. A termine del lavaggio si operava la siglatura del singolo reperto conservandoli poi nell' apposita busta e casetta. A conclusione della giornata lavorativa, ogni singolo membro del gruppo era chiamato a prendere le misurazioni con stadia e livello ottico, eseguendo inoltre la documentazione fotografica riportando infine  le misure su autocad, redigendo a fine giornata lavorativa il giornale di scavo

Ho svolto dal 1 al 31 Giugno 2015 una campagna di scavo archeologico presso l' Anfiteatro Flavio diretto dal professore di archeologia medievale Riccardo Santangeli Valenzani. Durante il periodo da tirocinante ho svolto diversi mansioni sia pratiche che teoriche.Mi sono specializzata ad usare la pala e il piccone  praticando lo scavo su una grande area. L' individuazione dei limiti dell' unità stratigrafica e la delimitazione dell' area erano due delle principali attività che bisognava praticare ogni giorno. In parallelo ai compiti che si eseguivano sul campo ogni ragazzo era chiamato a studiare il settore di scavo. Fondamentale era la documentazione delle unità stratigrafiche. Si compilava una scheda, facendo una descrizione delle componenti, della consistenza, del colore, dei rapporti che esse intrattenevano con altre unità che si appoggiavano,  che si andavano a sovrapporre o che andavano a tagliare lo strato . Diventa di primaria importanza per capire lo strato che si stava scavando disegnare le piante e le sezioni perchè permettevano di capire e studiare la situazione dell'area archeologica documentandola graficamente dopo aver operato attentamente sul campo prendendo le misurazioni con stadia e livello ottico, posizionando la palina e la lavagnetta con il Nord.  A turno eravamo chiamati al lavaggio e al riconoscimento dei materiali ceramici, lapidei e marmi che andavano siglati con china riponendoli infine nelle apposite cassette.

Ho effettuato come tirocinante  una campagna di scavo archeologico  volto alla scoperta della presunta Coenatio Rotunda sul Palatino realizzata dall'Ecole Francaise. Ho eseguito la campagna scavo dal 23 Giungo al 18 Luglio 2014 sotto la direzione della Prof.ssa F.Villedieu. Durante l' attività di scavo stratigrafico ho avuto modo di prendere abilità e dimestichezza con pala e piccone e ho potuto vedere il funzionamento della ruspa elettrica utilizzata in caso di presenza di abbondanti cumuli di terra. Mentre ci approfondivamo andavamo a studiare parallelamente la situazione stratigrafica soffermandoci su eventuali cambiamenti di materiali rinvenuti e colore dello strato, analizzando i rapporti tra le unità compilando secondo necessità la scheda apposita. Si svolgevano lezioni frontali in laboratorio, durante le quali si analizzavano i reperti ceramici o marmorei rinvenuti durante la campagna scavo. Lo studio e la catalogazione delle ceramiche era importante al fine di comprendere una classificazione e suddivisione in categorie e tipi. La ricomposizione delle anfore e il lavaggio rientravano nelle mansioni da svolgere per quanto riguardava il trattamento  dei cocci rinvenuti.

Ho svolto nell' ambito del "Portus Project" una campagna scavo dal 24 Giugno al 13 Luglio 2013.. Sono stata chiamata ad approfondire un area, dapprima comprendendo quale strumento fosse il più idoneo da utilizzare in tale contesto. Gli strati archeologici andavano analizzati e studiati comprendendone i rapporti con le unità stratigrafiche presenti. Quando si riteneva opportuno bisognava soffermarsi a compilare un attenta scheda per scrivere le relazioni visive e i materiali presenti rinvenuti. Invece la documentazione fotografica veniva eseguita posizionando la palina e il  nord. Quando era necessario occorreva prendere le misurazioni posizionando il  livello ottico e stadia riportandone i valori per disegnare le piante e le sezioni, Posso considerarlo uno scavo molto didattico per via delle numerose prove pratiche eseguite con il laser scanner e delle lezioni frontali di geofisica finalizzate a comprendere la reattività magnetica del campo.Durante il laboratorio i ragazzi erano chiamati a studiare i materiali ceramici e marmorei suddividendoli in categorie tipologiche e sottotipi.Il rinvenimento dei materiali e la loro classificazione avveniva grazie al setaccio eseguito campionando la terra. 

Ho eseguito uno scavo archeologico a Polledrara di Cecanibbio dal 15 al 26 Giugno 2009. Avendo lavorato su un sito preistorico ho avuto modo di interfacciarmi con nuove realtà dal punto di vista storico. Ho approfondito  le testimonianze rinvenute cosi da avere informazioni sul sito in questione che si stava indagando. Ogni singola unità stratigrafica andava analizzata compilando apposite schede identificative del settore. Ho eseguito le misurazioni dell’area usando il metro a stecca, la stadia e il livello ottico,  cosi da riportare le corrette misurazioni per fare il disegno di piante e sezioni. Il rinvenimento dei materiali avvenne con la flottazione o con il semplice setaccio eseguito da noi studenti.Il riconoscimento delle unità stratigrafiche e dei limiti dell' area erano considerata due importanti attività. Lo studio, il lavaggio e la classificazione dei materiali rientravamo fra le attività svolte in laboratorio.

Ho conseguito la laurea specialistica in Metodologia della Ricerca Storica e Archeologica, con il risultato di 110/110 , scegliendo come disciplina da approfondire nella mia tesi Iconografia Cristiana e Medievale con il professore Fabrizio Bisconti, essendomi interessata  dall' inizio del corso  all' archeologia tardo antica e cristiana.  Nella mia tesi mi sono concentrata ad analizzare l' ipogeo di  via Dino Compagni situato in Via Dino Compagni, in particolare la mia attenzione si è concentrata sul cubicolo di Sansone. I paragoni tra Sansone e Eracle mi hanno consentito di fare un ampio excursus sull' arte tardoantica soffermandomi principalmente ad individuare somiglianze e discrepanze. 
Ho sostenuto l' esame in Metodologia della Ricerca Storica Archeologica caposaldo del corso di studi focalizzando l attenzione sulla tipologia differenti di anfore. Durante i due anni ho svolto numerose ricerche e elaborati  in Archeologia Classica e Archeologia Medievale. Nel piano di studi inoltre era obbligatorio l' esame di Storia dell' Archeologia. 
 Parte integrante del corso di studi furono le visite guidate nelle catacombe e in ipogei.

Ho conseguito la  laurea triennale in Etruscologia con il professore Stephan Steingraber. Ho approfondito nella tesi la tematica del viaggio nell' Aldilà nella pittura funeraria etrusca. Sono andata a fare direttamente i sopralluoghi sul posto per avere ulteriore materiale cartaceo e fotografico. Ho analizzato la pittura nelle tombe di Tarquinia operando un paragone e un confronto con le urne di Volterra e chiusine. Le discipline vincolanti da sostenere durante il corso di studi furono Archeologia Greca e Romana, Storia dell'Archeologia, Cartografia, Topografia  Storia dell' Archeologia e Epigrafia, Archeologia Tardo Antica