Storia dell'arte

L’iniziativa è volta al promuovere la conoscenza dei palazzi dell’Università degli Studi di Trento secondo un punto di vista turistico e culturale. Il mio ruolo consiste nello svolgere, secondo un calendario stabilito, una serie di visite guidate alle diverse sedi universitarie, illustrandone i principali aspetti storici, storico-artistici ed architettonici. Tali visite sono pensate e rivolte ad un pubblico misto, senza conoscenze specifiche sull’argomento.
A tal fine, il mio lavoro è consistito in: ricerca storico e storico-artistica; studio del percorso; prove pratiche; allestimento di appositi pannelli in forex da me progettati; redazione di una brochure informativa con servizio fotografico; organizzazione del calendario per l’anno accademico 2018-2019; visite guidate; valutazione dei questionari di gradimento.

Il mio ruolo era quello di svolgere visite guidate, con classi di scuola media, superiore e adulti, e laboratori didattici, con studenti di ogni età. Il lavoro era svolto per conto della cooperativa Mimosa. L’attività di guida mi ha permesso di approfondire la conoscenza e lo studio delle opere conservate all’interno delle collezioni permanenti del Mart (sezione moderna, 1830-1950, e sezione contemporanea, 1950 – oggi) e di quelle esposte all’interno delle mostre dal titolo: “Realismo Magico”, “Rappresentare l’architettura”, “Viaggio in Italia: i paesaggi dell’Ottocento dai Macchiaioli ai Simbolisti”.

Per quattro anni ho lavorato presso il Castello di Sabbionara d’Avio, bene gestito dal FAI, come guida ed operatore didattico, alle dipendenze della cooperativa Athena. Il lavoro consisteva nel guidare i gruppi di studenti di asilo, scuole elementari, scuole medie, scuole superiori ed adulti all’interno del castello, secondo percorsi didattici diversi e preimpostati dal FAI. Gli anni al castello mi hanno permesso di studiare attentamente la struttura e la storia, dando il via ad una serie di studi e di pubblicazioni ancora in divenire.

La Fondazione, con sede a Firenze, ogni anno dà la possibilità a nove giovani studiosi di ottenere una borsa di studio e di partecipare ad una serie di attività didattiche, formative e professionali, tutte volte alla crescita accademica dei borsisti. Parallelamente alla partecipazione attiva alle attività seminariali, intervallate da prove di ‘riconoscimento’ di opere di pittura, i borsisti sono impegnati nel portare avanti una personale ricerca, che culminerà in un articolo: il tema da me scelto riguarda i dipinti murali già presso il Castello Lanzi a Trescore Balneario (BG). I murali in questione, staccati negli anni ’30, vennero fotografati e, in parte, pubblicati da Antonio Morassi nel 1934: dopo di allora, sono completamente caduti nell’oblio.

Il corso magistrale in Arte intende formare laureati capaci di ricoprire ruoli di responsabilità nella tutela, nella gestione, nella valorizzazione e nella divulgazione del patrimonio artistico e culturale. Si tratta di un corso interateneo tra le Università di Trento e di Verona.
In seguito allego la lista degli esami svolti:
•	Storia della critica d’arte I – LM, 12 crediti, voto: 28.
•	Storia dell’arte contemporanea I – LM, 6 crediti, voto: 28.
•	Storia dell’arte medievale II, 6 crediti, voto: 30.
•	Storia medievale I – LM, 6 crediti, voto: 28.
•	Storia dell’arte medievale I, 6 crediti, voto: 30 e lode.
•	Storia dell’arte moderna I – LM, 6 crediti, voto:30 e lode.
•	Legislazione dei beni culturali, 6 crediti, voto: 30.
•	Restauro dei materiali, 6 crediti, voto: 30 e lode.

•	Archeologia e storia dell’arte greca e romana, 6 crediti, voto: 30 e lode
•	Archeologia medievale, 6 crediti, voto: 30 e lode
•	Metodologia della ricerca storia, 6 crediti, voto: 30 e lode
•	Storia dell’architettura, 6 crediti, voto: 28
•	Storia dell’arte bizantina, 6 crediti, voto: 30 e lode
Il 25 ottobre 2017 mi sono laureato con il voto di 110 e lode e con una tesi dal titolo: 
“La sagrestia di Chiaravalle della Colomba: il complesso cistercense e la fortuna del linguaggio assisiate nell’Italia padana”

Corso di durata triennale, carriera “Storico-Artistica”. Il corso di occupa di creare figure professionali che, dotate di padronanza metodologica e conoscenza scientifica, possano operare con competenza e consapevolezza per la conservazione del patrimonio culturale. 

A conclusione del percorso di studi ho prodotto una tesi dal titolo “La camera d’Amore nel castello di Sabbionara d’Avio: il contesto architettonico, la storia critica e nuovi studi”. 

Il voto finale è di 110/110 con lode.
In seguito allego la lista degli esami svolti, suddivisa per anno:
▫	Primo anno: 
•	Storia Romana I, 12 crediti, voto: 30.
•	Metodologie della ricerca archeologica, 6 crediti, voto: 25.
•	Lineamenti di storia del teatro, 6 crediti, voto: 30.
•	Storia dell’arte moderna I, 6 crediti, voto: 28.
•	Letteratura italiana I, 12 crediti, voto: 29.
•	Geografia, 12 crediti, voto: 30.
•	Elementi di archivistica, 6 crediti, voto: 30 e lode.
•	Storia contemporanea III, 6 crediti, voto: 24.
•	Archeologia classica I, 12 crediti, voto: 29.

▫	Secondo anno:
•	Storia del teatro antico, 6 crediti, voto: 29.
•	Storia dell’arte moderna II, 6 crediti, voto: 30.
•	Storia dell’arte moderna III, 12 crediti, voto: 30.
•	Storia medievale I, 12 crediti, voto: 24.
•	Storia della critica d’arte I, 12 crediti, voto: 29.
•	Storia dell’arte medievale, 6 crediti, voto: 30 e lode.
•	Chimica per il restauro, 6 crediti, voto: 30.
•	Museografia, 6 crediti, voto: 28.

▫	Terzo anno:
•	Glottologia, 6 crediti, voto: 30.
•	Informatica per le discipline umanistiche, 6 crediti, voto: 28.
•	Legislazione dei beni culturali, 6 crediti, voto: 28.
•	Storia dell’arte contemporanea I, 12 crediti, voto: 30 e lode.
•	Storia dell’arte medievale I-LT, 6 crediti, voto: 30 e lode.
•	Storia dell’arte moderna V, 12 crediti, voto: 30 e lode.