Impiegato

Da dicembre 2013 a agosto 2019 impiegato presso Italcamel Srl, una nota società nel settore del turismo a
Riccione con contratto interinale (tramite “Humana” di Rimini, impiegato 4-livello) presso “Ufficio
Fornitori” con la funzione di addetto alla contabilità generale (registrazione fatture acquisti), gestione dei
pagamenti dei fornitori in funzione del budget indicatoci, predisposizione distinte home-banking.

Da luglio 2010 a febbraio 2012 impiegato presso Mondadori Franchising Spa con contratto interinale
(tramite “InJob” di Rimini) c/o “Ufficio Clienti” per sostituzione impiegata in maternità. Le attività sono
state varie, dal recupero del credito (contatto telefonico con cliente e controllo incasso), registrazione banca e
cassa giornaliera, emissione fatture, emissione ri.ba. e importazione dei flussi tramite home banking.
Controllo estratti conti clienti con relativi accorpamenti delle partite. Invio reportistica e statistiche varie
sull’andamento del credito.

Da maggio 2005 a luglio 2010 impiegato presso Biodevice Srl, (gruppo Difass) una nota ditta nel contesto
chimico-farmaceutico nella Repubblica di San Marino di circa 80 dipendenti, come vice responsabile
amministrativo. Le responsabilità prese in carico si suddividevano in:
bilancio/contabilità e finanza:
bilancio: Dal punto di vista contabile, tra le principali attività che ho svolto, la predisposizione del
bilancio civilistico e fiscale era sicuramente la più importante. In estrema sintesi, la preparazione di
tale documento prevedeva tutta una serie controlli (in collaborazione con altri colleghi) e
conseguenti scritture contabili di chiusura (ratei/risconti), al fine di determinare la competenza
economica di tutti i conti e poste indicate. Il bilancio era oggetto di riclassificazioni ad uso interno
e/o esterno, che integravo con relative reportistiche di controllo di gestione.
contabilità generale fornitori: ovvero, controllo delle fatture in arrivo, i relativi ddt, e verifica
dell’arrivo merce in magazzino, con conseguente registrazione in prima nota. Predisponevo e/o
verificavo i relativi pagamenti delle fatture.
Contabilità generale clienti: controllo preventivo dei ddt che saranno oggetto di fatturazione con un
“check list” in exel/pivot da me predisposto. Fatturazione, contabilizzazione e supervisione
dell’invio delle fatture (in automatico via mail), presentazione ricevute bancarie. Supervisione del
buon esito degli incassi.
Contabilità generale IVA: controllo tra elenchi fiscali e contabilità, e liquidazione periodica
dell’IVA, mensile e controllo annuale in sede di chiusura del bilancio.
Contabilità generale banche: riconciliazione bancaria tramite home banking, verifica incassi e
pagamenti, oneri bancari, e addebiti/accrediti autorizzati.
Contabilità generale salari e stipendi: supervisione della rilevazione dei costi relativi ai salari e
stipendi, e relative liquidazioni.
Provvigioni ad agenti: controllo e supervisione del computo e registrazione mensile delle
provvigioni ad agenti, e delle relative ritenute d’acconto.
Controllo periodico delle giacenze e relative valorizzazioni a scopi fiscali/civili/gestionali.
Stampe fiscali: libro giornale, inventari, libro giornale magazzini/depositi, ritenute d’acconto, ecc.
per ogni società del gruppo.
Gestione del credito: controllo insoluti, gestione fidi concessi, con piena facoltà di blocco ordini,
solleciti di pagamenti, richiesta di rientro del credito. Ero referente con la società di recupero crediti
e con lo studio legale.
Tenuta del Registro del conto lavoro presso terzi: in relazione alla gestione delle materie prime e
dei relativi “fridi di produzione”, controllo della produzione/efficienza, con un complesso sistema
pivot da me realizzato.
Controllo di gestione:
Dal punto di vista del controllo di gestione, ero responsabile all’invio del bilancio mensile alla società
capogruppo di Milano, al fine di predisporre un costante controllo della redditività, coadiuvato da dall’invio
di una fitta e consistente reportistica a latere, come ad esempio, la riclassificazione del bilancio mensile,
analisi degli andamenti di specifici conti economici dal punto di vista dinamico (tra diversi periodi) o
analitico (in relazione a specifiche aree della contabilità industriale), ed ancora, controllo dell’andamento del
costo del venduto, costi fiscali, del personale, provvigionali e di collaborazione, proiezione degli
ammortamenti in corso, analisi scostamenti budget e forecast dalle rilevazioni i corso, analisi settoriale di
specifiche ASA (contabilità industriale), analisi finanziarie (flussi, statiche/prospettiche, chash flow ecc.),
analisi delle vendite (con relative statistiche di vario tipo), scostamenti budget/forecast/vendite in funzione
della variabile “tempo”, oppure “articolo”, aree geografiche, agenti o gruppi di questi, o altre specifiche
richieste), e relativi computi di valori (medi, varianze, ecc.) invio dei dati relativi alle giacenze e variazioni
di queste presso la nostra sede e nei vari depositi (in tutta Italia, circa una quindicina), con valorizzazioni (al
LIFO/FIFO/medio pond./ultimo acquisto) controllo/gestione degli ordini fornitori e dei terzisti, ecc. Per tutte
queste informazioni, dipendevo direttamente ed esclusivamente dalla direzione finanziaria di Milano.

Da marzo 2001 ad aprile 2005 Responsabile amministrativo della Trading Service Agency Srl (di Dogana).
L’azienda prevede come oggetto sociale l’import & export internazionale di articoli ad alto contenuto
tecnologico. La mia funzione di base era quella di sovrintendere l’amministrazione contabile aziendale, in
tutte le sue ramificazioni, in particolare, dalla contabilità fiscale (fino alla redazione del bilancio), del
personale, internazionale (importazioni extra-cee), relazioni con l’Ufficio Tributario ecc. Oltre a questo, fu di
mia iniziativa curare un sistema informativo supplementare a quello contabile, per diversi scopi, come quello
di controllo dei costi inerenti i finanziamenti bancari derivanti dalle forniture provenienti dall’oriente (Hong-
Kong, Cina, e Giappone), controllo costi aziendali, cash-flow, determinazione del budget-economico per la
programmazione/pianificazione di strategie aziendali e relativo controllo scostamenti (feedback).

Da febbraio 2000 a febbraio 2001 impiegato part-time presso l’A.I.A. (Associazione Italiana Albergatori),
come assistente del responsabile dell’Ufficio fiscale, e nel contempo come praticante commercialista presso
uno dei più rinomati studi commerciali di Rimini: Studio Commerciale “Partners S.r.l” alle dirette
dipendenze del responsabile Dott. Giuseppe Dini2 , presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di
Rimini. In particolare, presso l’A.I.A. svolgevo mansioni contabili di tipo fiscale, contrattualistica, ed ero
deputato all’assistenza personale del responsabile dell’Ufficio in tutti quegli atti posti in essere in nome e per
conto dell’A.I.A. (vedi es. il ricorso “TARSU” contro il Comune di Rimini, inerente alle imposte comunali
sullo smaltimento rifiuti) e, in un contesto più generale, nei rapporti con le organizzazioni esterne. Presso lo
studio commerciale Partnes, mi erano affidati compiti inerenti ricorsi verso istituti previdenziali e fiscali,
contabilità ordinaria, mentre l’attività di studio verteva principalmente sull’analisi di bilancio e la relativa
automazione avanzata in Exel.

Da Giugno ’99 a Ottobre ‘99, presso il Rolo Banca 1473 Spa (filiale di Bellaria). Una esperienza
estremamente positiva, sia per me che per la controparte, con la quale tuttavia ero vincolato da un contratto a
tempo determinato. Ho potuto apprendere un modo di “far banca” estremamente innovativo ed aggressivo
verso il mercato, in cui anche i cassieri rientravano in una attività fortemente commerciale. Le mie mansioni
non rientravano solo in quella di cassiere, ma anche in analisi e valutazioni di tutti quei bilanci (di aziende
oggetto di potenziali finanziamenti) di cui mi veniva chiesto un parere, e per i quali la sede centrale delegava
potere decisionale, ciò a coronamento di una filosofia di lavoro estremamente dinamica, che vede ben poca
distanza tra l’attività commerciale ed amministrativa nell’operatività giornaliera in filiale. Al termine del
contratto, il direttore di filiale, su consiglio del vice, chiese a alla Direzione a Bologna se era possibile la
conversione del contratto a tempo indeterminato: la risposta fu negativa per politiche strategiche imminenti
del Rolo, dell’Unicredit, in temi di fusioni ed accordi con altri istituti.

CURRICULUM SCOLASTICO
Diplomato Analista Contabile dal luglio 1995 con il voto di 42/60, presso l’I.T.P. Einaudi di
Rimini.
Laureato in corso (nei 4 anni previsti) in Economia e Commercio il 12 luglio 1999, presso la
Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Bologna con il voto di 92/110, presentando la
tesi con il Prof. Giuseppe Farneti in Ragioneria applicata, sulla analisi di bilancio e gestione delle
attività aziendali, in particolare quelle operanti del settore del tempo libero, basata sull’analisi
comparata dell’attività gestionale con relativi riscontri empirici evidenziati da specifiche analisi di
bilancio.