Organizzatore di eventi

Gestione di un team nella realizzazione di eventi stagionali, compleanni e ricorrenze, grandi eventi (occasionali, come riportato nel dettaglio sotto) ed eventi fieristici. Gestione degli orari, delle attività e delle esigenze di ciascuna risorsa. Gestione di tutti i facchini prestanti servizio per la realizzazione degli eventi estivi a cadenza settimanale, in aggiunta alle attività segnalate nel prossimo paragrafo. 

Organizzazione logistica eventi business: gestione dell’evento con il compito di seguire nel dettaglio tutte le esigenze del cliente finale, dal momento della chiusura del contratto al giorno della sua realizzazione; gestione rapporto con fornitori sia interni che esterni la struttura; gestione facchini e allestimento delle aree coinvolte. Organizzazione eventi di intrattenimento per il pubblico del parco: ideare, creare e realizzare eventi di intrattenimento per i visitatori del parco, mantenendosi coerenti con il tema di quest’ultimo. Inaugurazione punto di ristoro, rappresentate il brand aziendale, all’interno di uno spazio dedicato di Bologna Fiere, in concomitanza delle esposizioni fieristiche di maggior rilievo. Questo comporta la verifica degli spazi e delle strumentazioni fornite in dotazione e conseguente individuazione degli operatori interni considerati idonei ad operare. Formulazione di una proposta gastronomica in relazione alla tipologia di fiera, al suo pubblico e allo spazio conferito. Strutturazione dei rapporti commerciali tra operatore e ente Bologna Fiere in Camst; gestione operazioni logistiche di fornitura materie prime, trasporto materiali e allestimenti; studio di allestimento e immagine del locale conforme alle aspettative della singola fiera. Gestione grandi eventi all’interno del parco, ovvero eventi occasionali di portata maggiore, che richiedono un impegno gestionale, logistico e organizzativo di più settimane. Utilizzo pacchetto Microsoft Office, PDF Creator e Outlook 

Il Corso di Laurea si distingue per i seguenti obiettivi formativi specifici: a) la centralità della professionalizzazione, che viene perseguita, oltre che nella scelta dei contenuti degli insegnamenti, anche mediante un’ampia e flessibile scelta di laboratori professionalizzanti, che consentono di sviluppare abilità operative in relazione a compiti specifici, nonché mediante il taglio progettuale della prova finale; b) l’attenzione rivolta alle interdipendenze del turismo con gli altri aspetti delle realtà locali (beni culturali, ambiente, sistema produttivo, infrastrutture e sistemi di mobilità) in modo da preparare operatori in grado di integrare e ottimizzare l'offerta turistica con la realtà sociale, culturale e economica locale; c) la trasmissione di conoscenze e competenze per la individuazione e valorizzazione del patrimonio naturale, paesaggistico, monumentale e culturale dei territori, con particolare attenzione ai giacimenti archeologici, nonché delle opportunità offerte dall’organizzazione di eventi, quali fiere, mostre, spettacoli; d) la trasmissione di conoscenze e competenze nell’ambito delle nuove tecnologie della informazione e della comunicazione e delle loro applicazioni alla multimedialità in ambito turistico; e) la trasmissione di conoscenze e competenze per la comprensione delle responsabilità ambientali, sociali ed etiche dell’azione di sviluppo.