Progettista disegnatore meccanico

• Date (da – a) Dal 16/11/2017 al 22/07/2020
• Nome e indirizzo del datore di lavoro GFR S.r.l. Unipersonale via delle Industrie n° 8/10 - 26018 Trigolo (CR)
• Tipo di azienda o settore Industria metalmeccanica specializzata nella costruzione di macchine utensili di lappatura e rullatura automatizzate.
• Tipo di impiego Impiegato livello 4 industria metalmeccanica - Prestazione con contratto a tempo indeterminato.
• Principali mansioni e responsabilità Progettista meccanico.
Progettazione mediante l'utilizzo di SolidWorks 2015, software per la modellazione 3D, di diverse tipologie di attrezzature che riuscendo ad interfacciarsi con le rullatrici, le lappatrici, i vibroalimentatori ed i nastri trasportatori hanno permesso la completa automatizzazione ed implementazione di diverse linee di produzione. Una delle linee automatizzate più importante l'ho progettata per il cliente estero THK Rhythm Automotive GmbH che ha sede a Düsseldorf in Germania. Questa linea automatizzata permette la realizzazione di ben quattordici tipologie di perni sferici differenti che vengono adoperati nella realizzazione degli chassis delle autovetture e degli autocarri; su questi perni sferici bisogna effettuare le lavorazioni di tornitura, rullatura, zigrinatura e tempra ad induzione. Su richiesta del cliente ho customizzato il modello della rullatrice 2 RTI 30 a controllo numerico ed inoltre ho realizzato delle attrezzature che costituiscono l'anello di giunzione che consente il prelievo dei pezzi semilavorati dal nastro trasportatore sul quale vengono depositati dalla macchina utensile precedente (il tornio del cliente) permettendone così l'immissione nella macchina utensile successiva (la rullatrice 2 RTI 30 CN) anch'essa dotata di un ulteriore nastro trasportatore sul quale vengono depositati i perni sferici che sono già stati sottoposti contemporaneamente al processo di rullatura e zigrinatura e che quindi poi vengono condotti alla macchina utensile successiva e terminale della linea dove questi perni sferici vengono temprati ad induzione, controllati tramite telecamere industriali per l'ispezione visiva ed il rilevamento di difetti ed infine, se l'esito del controllo risulta essere positivo questi perni sferici vengono pallettizzati per poter essere spediti; altrimenti se l'esito del controllo risulta essere negativo i perni sferici vengono scartati e depositati in un'apposita cassa di recupero scarti. Inoltre per evitare l'accumulo dei perni sferici sui nastri trasportatori primari che collegano le tre macchine utensili (il tornio, la rullatrice, la tempra ad induzione con il controllo qualità) sono stati realizzati dei nastri trasportatori secondari sui quali vengono caricati dei pallet termoformati per poter effettuare la pallettizzazione dei pezzi ed evitare che la macchina utensile che esegue la lavorazione nel tempo minore, debba fermarsi per poter attendere la macchina che impiega molto più tempo per effettuare la lavorazione. Per il prelievo dei perni sferici dal nastro trasportatore, per la manipolazione, per il deposito ed il prelievo dalla rullatrice, per la pallettizzazione e per il deposito sul nastro trasportatore successivo, è stato utilizzato un manipolatore a 4 assi Epson Scara G10-854S. Sull'asse verticale di questo robot ho progettato un gripper costituito da un'unità rotativa pneumatica sulla quale, tramite delle piastre d'interfaccia realizzate opportunamente, ho fissato due pinze pneumatiche, a due griffe parallele a corsa lunga, che ho disposto perpendicolarmente tra di loro. In questo modo, azionando l'unità rotativa, con la pinza pneumatica libera (vuota, che non ha nessun pezzo) si potrà prelevare il pezzo che è stato già lavorato e che si trova nella rullatrice prima di azionare nuovamente l'unità rotativa per poter orientare correttamente la pinza pneumatica che aveva già prelevato il pezzo da lavorare disposto verticalmente sul nastro trasportatore per poterlo così depositare orizzontalmente in rullatrice. Il funzionamento ciclico sincronizzato di tutte queste attrezzature interconnesse fa si che dalla materia prima grezza si ricaveranno i singoli perni sferici finiti quando tutti i pezzi semilavorati avranno attraversato tutte le macchine utensili che li avranno sottoposti alle diverse fasi di lavorazione. Oltre alla progettazione ho provveduto alla realizzazione dei disegni tecnici esecutivi di ogni singolo particolare per poterne permettere la realizzazione sia agli operai del reparto produzione sia alle officine specializzate esterne. Ho creato ed impaginato un disegno tecnico, contenente le proiezioni ortogonali disposte secondo il metodo europeo e quotate secondo la normativa, di tutti i gruppi, i sottogruppi e di tutti i singoli componenti che costituiscono ogni singolo gruppo e sottogruppo che assemblati opportunamente tra di loro formano le diverse attrezzature da cui è costituita l'intera isola automatizzata.

• Date (da - a) Anno scolastico 2006/2007
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione: Istituto Tecnico Industriale Statale "Galileo Galilei"
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Elettronica e telecomunicazioni.
• Qualifica conseguita Diploma di perito industriale capotecnico spec. elettronica e telecomunicazioni conseguendo una votazione di 95 / centesimi.