Insegnante di lingua inglese

Paper scritto a quattro mani che si propone di leggere mondeggiamenti harawaiani tra arte e scienza come un tentativo di restituire a questi due ambiti una dimensione politica e materiale trasformativa. Nonostante tali ambiti siano stati intesi come autonomi rispetto alla politica (Benjamin, Latour) è precisamente nella loro autodichiarata autonomia che si è celato uno schema relazionale di dominio tra umano e natura. Reclamare la politicità di questi ambiti permette, dunque, non solo di svelarne il coinvolgimento in politiche oppressive, ma anche di inserirli nel più ampio contesto delle lotte ambientali, politiche e sociali che mirano alla costituzione di forme di relazionalità non oppressive e corporeità multispecie. L'articolo si propone dunque di presentare alcuni mondeggiamenti tra arte e scienza al fine di mostrarne l'aspetto trasformativo - politico e materiale - e mostrano come essi disegnino dei terreni preferenziali per la costituzione di mondi più vivibili in cui con-divenire responso-abilmente. 

Pubblicazione sull'idrofemminismo, nuovo paradigma filosofico introdotto dalla teorica canadese Astrida Neimanis in Bodies of Water. Posthuman Feminist Phenomenology (2017), che tratta il concetto dell'incorporazione da un punto di vista acqueo, attuando una protesta femminista nei confronti del modo in cui il 'corpo' è concepito nella predominante ideologia occidentale (ossia come indipendente, autonomo e chiuso in sé stesso), per riconoscere una relazionalità post-umana tra gli umani e gli altri esseri (animali e vegetali) della Terra e agire un'etica ecologica verso i vari tipi di acqua incorporata che ci circondano. Il volume presenta una prefazione dal titolo "Here and now" a cura della professoressa dell'Università degli Studi di Napoli Silvana Carotenuto, e tre capitoli, di cui un'introduzione a cura di Antonella De Vita sulle novità presentate da Neimanis nel suo libro, la traduzione a cura della stessa dell' "Introduzione" di Bodies of Water di Astrida Neimanis e un ultimo capitolo in cui la sottoscritta individua diverse opere visuali e performance contemporanee - con una particolare attenzione per l'arte femminile e postcoloniale - che presentano artisticamente i valori idrofemministi, spesso espandendone la riflessione sull'acqua e sull'umano.

Partendo dalla nozione di idrofemminismo presentata da Astrida Neimanis, l'articolo si propone di esplorare mediante il riferimento a tre figurazioni quali l'Idra, il soma e l'oceano, opere visuali, performative e letterarie quali Serpent Rain del film-maker Arjuna Neuman e della filosofa Denise Ferreira da Silva, Trans*Plant: green is the new red del collettivo di artisti spagnoli Quimera Rosa e Ocean Story della scrittrice indigena Laguna Pueblo Leslie Marmon Silko descrivano immaginari dell'acqua, dei fluidi e del rapporto di tali elementi con l'umano che presentano affinità con la filosofia di Neimanis, servendo un'ecologia politica di rispetto artistico verso l'ambiente

Partecipazione in collaborazione con il gruppo di ricerca Matriarchivio del Mediterraneo. Grafie e Materie del Centro Studi Postcoloniali e di Genere dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" per il seminario dal titolo "Figurazioni cosmopolitiche e cosmopoetiche. Ecologie femminili dell'ospitalità". Il mio intervento, dal titolo "Ospitalità cosmiche: il soma, la casa e l'oceano", faceva riferimento a Serpent Rain (2016) di Denise Ferreira da Silva e Arjuna Neuman, osservando tre figurazioni ecologiche - il soma, la casa e l'oceano - che si dimostrano centrali all'immanenza del processo del cosmo o del cosmo in processo. Gli esempi visivi e testuali dell'ospitalità cosmica venivano da "TransPlant" di Quimera Rosa, L'Iguana di Anna Maria Ortese e Ocean Story di Leslie Marmon Silko. 

Sottotitolaggio e traduzione dall'inglese all'italiano di un'opera audiovisiva in occasione del film festival organizzato annualmente dal Rainbow Center di Napoli per i diritti della comunità LGBTQ+.

Formazione sull'ecologia politica, un'area di studi transdisciplinare dove studiosi e studiose internazionali collaborano sul tema dell'emergenza ambientale. 

Percorso formativo che si occupa di fornire i principali rudimenti del marketing, della comunicazione e delle relazioni internazionali.

Corso di formazione intensivo. Programma del corso:
- 8 ore di formazione sulla soft skill della creatività
- 12 ore di formazione sulle tabelle pivot di Excel
- 12 ore di formazione sull'operatività avanzata di Excel
- 4 ore di formazione su salute e sicurezza sul lavoro
- 4 ore di formazione sui diritti e i doveri dei lavoratori

- convalida crediti in Antropologia filosofica tra rispetto dei diritti e contesti interculturali (M-FIL/03) e Metodologie e tecniche didattiche delle lingue (L-LIN/02)
- acquisizione crediti in Modelli e strategie per lo sviluppo educativo inclusivo e interculturale (M-PED/01)

Votazione: 110 e Lode
- conoscenze di livello avanzato della lingua inglese e di quella tedesca, con una solida padronanza di espressione scritta e orale
- approfondita formazione nell'ambito delle più importanti e conosciute teorie della traduzione letteraria e di quella specialistica
- solida preparazione sulle letterature di lingua inglese 

Tesi con proposta di pubblicazione, dal titolo "Bodies of Water di Astrida Neimanis: percorsi 'liquidi' di traduzione", e successivamente trasformata in un piccolo volume che è attualmente in corso di stampa con la casa editrice de L'Orientale UniorPress, dal titolo "Corpi d'acqua. La svolta idrofemminista di Astrida Neimanis". 

Votazione: 108/110

Acquisizione delle principali conoscenze di teorie e metodologie linguistiche e traduttive.

Tesi dal titolo: "Per la compilazione di un dizionario elettronico dei modi di dire italiani"

Valutazione: 96/100

certificato di lingua tedesca con valutazione "befriedigend" (soddisfacente)

Ricerca di dati linguistici in tedesco e inglese per la costituzione di un corpus enologico multilingue