Sales assistant - brand ambassador

Durante il periodo in cui ho lavorato per la compagnia ho avuto diversi ruoli tra cui aiutare i clienti con le loro scelte nel campo della cosmesi e nella scelta dei profumi che sarebbero stati più adatti alla loro persona. In diverse occasioni mi è stato affidato il compito di preparare il negozio per promozioni imminenti e festività, oltre al fatto di essere stata scelta, durante il periodo natalizio, come responsabile per la preparazione delle confezioni regalo.
Ho sempre ricevuto feedback positivo da parte del mio manager in relazione al mio rapporto con i clienti oltre a quello con il resto del team che lavorava nel negozio.

Ogni giorno ci veniva richiesto di promuovere certe promozioni e di riuscire a vendere una certa quantità di prodotti e sono sempre riuscita a portare a termine ogni richiesta.

Ho dato le dimissioni qualche mese prima di iniziare il mio ultimo anno universitario. Il motivo delle mie dimissioni era semplicemente il fatto che avrei dovuto scrivere due tesi di laurea e perciò non mi sarei potuta concentrare abbastanza sul lavoro a causa del carico di studio.

Inizialmente ero stata assunta solo per il ruolo di cameriera, ma a seguito di uno spiacevole incidente ho accettato la richiesta del mio manager di lavorare anche come barista.
In questo caso mi sono trovata a lavorare sia come parte di un gruppo che a capo di uno, essendo diventata, dopo pochi mesi, la barista principale del ristorante.

Il ristorante in questione era frequentato, per la maggior parte, da gruppi di colleghi di lavoro, famiglie e, raramente, scolaresche in gita in città.
La mia manager aveva chiesto a me di prendermi carico dell'ambito bar in quanto, in poco tempo, le avevo dimostrato di essere una persona che dava sempre il 100% sul lavoro.

Questa esperienza lavorativa é terminata a causa della chiusura del ristorante stesso dovuta alla sua location.

Il ristorante in cui lavoravo è situato in Union Street, nel centro di Bristol.
Lavoravo full time, il che significava, essendo un ristorante aperto 24 ore su 24, che i miei turni potevano variare in continuazione ed essere anche notturni.
Sono stata riconosciuta ‘Membro numero Uno del Team’ nei mesi di marzo, Aprile e Maggio.

Questo tipo di lavoro mi ha fatto capire di essere brava a lavorare anche sotto estrema pressione in quanto i turni che ci venivano dati potevano essere prolungati di una o più ore anche all'ultimo minuto.
Il lavoro di gruppo era essenziale in quanto, dato l'alto tasso di clienti, ognuno di noi doveva essere veloce e allo stesso tempo bravo in ciò che faceva.
Ho lasciato questo posto di lavoro quando mi sono trasferita da Bristol a Birmingham.

ll negozio in cui lavoravo è situato nel centro commerciale di Cabot Circus, a Bristol.
Il salario offerto era quello base, ma questa decisione era stata presa in modo tale da spingerci a dare il meglio di noi in quanto lavoravamo anche sotto commissione.
Sono stata eletta ‘Membro numero Uno del Team’ nel mese di Dicembre.

Ho iniziato come commessa, per poi ricevere una promozione come Supervisor (Assistente Manager) per il resto del mio contratto che, purtroppo, era temporaneo.
Sin dal primo giorno sono riuscita a integrarmi nello staff e ad aiutare i miei colleghi in caso ne avessero bisogno o si trovassero in difficoltà. Ho coperto diversi turni in modo tale da dar la possibilità a coloro che avevano figli o una famiglia in loco di passare le feste in loro compagnia.
Il contratto era temporaneo e finalizzato al periodo festivo.

Mi sono iscritta alla Birmingham City University dopo aver passato un anno a Bristol, durante il quale ho risparmiato in modo tale da potermi sostenere economicamente fino a quando non avrei trovato un lavoro a Birmingham.
La mia laurea era doppia, il che significa che il mio corso di studi includeva sia tutte le classi di criminologia che il 75% di quelle di psicologia.
Dopo tre anni di università mi sono laureata con un 105/110 %.

Ho frequentato il Liceo Classico Berchet a Milano data la mia passione per la letteratura.
Come potete notare, risulta che io abbia frequentato questo liceo per un anno in più rispetto alla norma. Questo, purtroppo, é dovuto a un problema di salute che mi ha costretta in ospedale per gran parte del mio primo anno. 
Nonostante questo, avendo studiato in ospedale per combattere la noia, avevo ricevuto la proposta, da parte del Preside e dei miei professori, di non iniziare l'anno da zero, ma di limitarmi ad un semplice esame per raggiungere i miei compagni di classe originari. La mia scelta di ripetere l'anno é dovuta al fatto che, dopo aver passato così tanto tempo in ospedale, ho sentito il bisogno di avere qualche mese di spensieratezza prima di ricominciare la scuola.